Convertire l’auto da benzina a gpl a Torino: cosa devi assolutamente sapere

Sempre più persone si chiedono se sia possibile trasformare la propria auto da benzina a gpl. Il GPL è una delle alternative più valide ai carburanti comuni come benzina e diesel, perché più sostenibile ed economico: per questi e tanti altri motivi, negli ultimi anni il numero di automobilisti che sono attratti dall’idea di acquistare auto alimentate a gpl o, se possibile, convertire l’impianto della propria auto è cresciuto notevolmente.

In questo articolo vedremo insieme come si trasforma un’auto da benzina a gpl, quando è possibile farlo, quali sono i vantaggi e quale officina scegliere a Torino per l’installazione dell’impianto a gpl.

Quali auto possono essere trasformate in GPL?

Sono tante le tipologie di auto a benzina che possono supportare gli impianti a GPL. Esistono infatti diversi modelli di impianti che possono adattarsi alle diverse esigenze delle auto, ognuno con costi diversi dall’altro.

• Gli impianti a GPL possono essere:
• A miscelatore (utilizzati per motori non catalizzati)
• A controllo della carburazione (supportati da Euro1, Euro2)
• A iniezione gassosa (per i motori Euro 2, Euro 3)
• A iniezione sequenziale ( per Euro 2, Euro3, Euro 4)

In generale, è possibile convertire a gas sia le auto ad iniezione indiretta che quelle ad iniezione diretta.
A livello tecnico, tutte le macchine a benzina che sono state immatricolate dal 1995 in poi, conformi quindi alle normative Euro 3 o successive, possono essere trasformate in veicoli a GPL. Tuttavia, è sempre meglio rivolgersi ad un’officina specializzata in impianti gpl che sappia valutare le condizioni della tua vettura e consigliarti la giusta soluzione.

Come trasformare l’auto da benzina a gpl

L’offerta di auto con impianto GPL di fabbrica è sicuramente molto più ampia rispetto al passato, considerando la maggiore richiesta da parte degli automobilisti.
Tuttavia, il costo di queste tipologie di veicoli è ancora piuttosto elevato e per questo molte persone preferiscono adottare soluzioni alternative, come la conversione dell’impianto della propria auto in un sistema a GPL.

Vediamo quindi come funziona.
Prima di tutto, per poter effettuare l’installazione di un impianto a GPL, è fondamentale controllare lo stato di funzionamento della vettura, come per esempio la pulizia degli iniettori, il controllo delle valvole, il cambio dell’olio e così via.
Il GPL agisce infatti in maniera diverso rispetto alla benzina, richiedendo ad esempio temperature maggiori per il suo funzionamento, ecco perché è importante controllare periodicamente le componenti.
Lo stesso vale anche a seguito dell’installazione dell’impianto a GPL, che richiede una manutenzione regolare per poter garantire le normali prestazioni dell’auto e tutti i vantaggi di questo sistema.

Non tutte le tipologie di auto, però, possono essere facilmente convertite e per questo è importante valutare alcuni fattori.
Le auto di ultima generazione, per esempio, hanno una componente elettronica molto delicata, che potrebbe rappresentare un ostacolo per il passaggio delle auto al GPL. Le automobili con sistemi meno complessi invece si prestano più facilmente alla conversione perché durante l’installazione dell’impianto GPL non si rischia di inficiare sul buon funzionamento delle componenti elettroniche.
Inoltre, per poter installare un sistema a GPL, è necessario avere spazio nel bagagliaio. Tuttavia, mentre nei sistemi più obsoleti, il serbatoio per il GPL veniva installato occupando gran parte dello spazio, oggi, grazie ad impianti innovativi e compatti, è più semplice ovviare al problema e ottenere lo spazio necessario nel bagagliaio senza rinunciare ai vantaggi del gas di petrolio liquefatto.

Auto a GPL: quali sono i vantaggi

I vantaggi del GPL che portano sempre più automobilisti a scegliere questo combustibile sono diversi. Senza dubbio però, le ragioni che hanno portato gli impianti GPL a diventare alcuni tra i sistemi più richiesti sono di natura economica ed ambientale.
Il prezzo del GPL infatti è nettamente inferiore al costo di diesel e benzina e permette di risparmiare fino al 50% all’anno rispetto a questi ultimi. In più, le auto alimentate a GPL non sono soggette alle restrizioni sul traffico, sempre più frequenti, che coinvolgono le auto a diesel e per questo vengono preferite da chi ha necessità di spostarsi in città quotidianamente.
Dal punto di vista ambientale invece, il GPL è più sostenibile rispetto ad altri combustibili, poiché contiene una quantità ridotta di zolfo e basse emissioni. È facile comprendere quindi che scegliere un’auto a GPL si traduce non soltanto in un significativo risparmio economico ma anche in un minor impatto sull’ambiente.

Il GPL è pericoloso?

Una delle preoccupazioni principali quando si parla di GPL è il grado di sicurezza delle vetture alimentate a gas. Le norme in vigore infatti vietano di parcheggiare i veicoli a GPL nei piani interrati, limitando la scelta dei parcheggi in determinate zone.
Tuttavia sempre più parcheggi interrati offrono le condizioni necessarie per poter parcheggiare la macchina al primo piano, riducendo, almeno in parte, il problema.
Un’altro fattore di criticità che incute timore è la presenza di un serbatoio aggiuntivo o di una bombola nel bagagliaio in caso di incidente. Gli impianti a GPL però sono progettati e realizzati secondo standard di sicurezza molto elevati e rispettano rigide regole per poter essere prodotti e installati. Inoltre sono costruiti per resistere agli urti più gravi ed eventuali fughe di gas e vengono controllati con maggiore frequenza rispetto ai motori a benzina e a diesel.
A fronte di una sicurezza sempre maggiore, le auto a GPL non devono quindi destare alcuna preoccupazione, anche in virtù dei vantaggi che abbiamo analizzato in precedenza.

Quanto costa trasformare l’auto da benzina a gpl?

Convertire l’auto da benzina a gpl può avere un costo variabile a seconda di diversi fattori. Come abbiamo visto, il tipo di vettura (a carburatore, ad iniezione senza o con marmitta catalitica o ad iniezione diretta) e la tipologia di impianto sono gli elementi che più incidono sul prezzo, ma anche i fattori legati alla domanda e all’offerta in una determinata città possono influire sul costo finale.
Come capire quindi qual è il prezzo giusto per convertire l’auto da benzina a gpl?
In generale, è sempre meglio diffidare di prezzi troppo vantaggiosi, perché spesso potrebbero nascondere una truffa, come prodotti di scarsa qualità o di dubbia provenienza, che finirebbero per compromettere la tua vettura.

Il costo di un impianto a GPL può andare da 800 euro per i più tradizionali ai 1600/1900 per impianti ad iniezione diretta. La forbice è quindi piuttosto ampia a secondo delle diverse esigenze e, anche se può sembrare costosa, la conversione del veicolo da benzina a gpl è in grado di garantire un netto risparmio sul lungo periodo rispetto alla benzina.
In pochi anni infatti è possibile ammortizzare i costi sostenuti, recuperando le spese dell’impianto e del collaudo.

Trasformare la tua auto da benzina a GPL a Torino

Per ottenere il massimo delle prestazioni da un impianto GPL è fondamentale rivolgersi ad un’officina professionale, attenta ed efficiente che possa garantirti un’auto totalmente affidabile.
Se stai cercando un’officina specializzata nella conversione di auto da benzina a gpl in provincia di Torino, contatta Torino Auto GPL: siamo esperti nell’installazione, manutenzione e assistenza per impianti GPL, grazie alla pluriennale esperienza del nostro staff e la sempre aggiornata conoscenza nel campo delle auto a GPL. Inoltre possiamo vantare le partnership con Landi Renzo, azienda leader del settore, per offrire ai nostri clienti prodotti certificati e di alta qualità.
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